Si fa un gran parlare di aiuti alle famiglie, specie quelle che, con grande coraggio, si fanno carico dell’assistenza dei propri cari (ammalati, anziani, disabili ecc…), ma poi nel concreto gli aiuti ed i servizi per queste famiglie latitano. Spesso queste famiglie ed i relativi “care givers” accumulano un livello tale di “stress” da diventare esse stesse “patologiche”.
Da queste considerazioni e dalla volontà di una famiglia di risolvere un proprio problema (necessità di avere assistenza a domicilio) offrendo contemporaneamente ad altre persone la possibilità di risolvere un loro (eventuale) problema.
Nasce l’idea di CASA ABBRACCI.
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